mercoledì 5 gennaio 2011

Gli Opposti s'attraggono...il SALMONE incontra il CUMINO

A due esseri umani è dato, per puro caso, di nascere in uno stesso angolo di mondo, di frequentare la medesima scuola, di inciampare uno nell'altro e di fare un pezzo di strada assieme prima che la chimica ormonale completi i propri esperimenti con il corpo puberale. Ed eccoli testimoni l'uno dell'altro per il resto dei loro giorni.
( Il sopravvissuto - Antonio Scurati)

Quest'estate quando ho letto questa frase il mio pensiero è corso subito a lei: a Betty.
A noi è successo proprio questo "essere nati nello stesso angolo di mondo", questo però non basta, e non credo nemmeno alla frase comune che gli amici si scelgono, siiii un po' si scelgono ma penso spesso che ci sia qualcun altro che fa scattare la scintilla, se no io e Betty non avremmo mai legato!

Siamo l'una un po' l'opposto dell'altra, io che per predere una decisione la debbo ponderare 1000 volte lei che si butta in ogni avventura meditando ma di slancio, io che tutto deve essere reale e concreto e guai a parlarmi di oroscopi e cose simili mentre per lei non hanno segreti le costellazioni.
Cosa ci unisce? penso il compensarci, e soprattutto la curiosità di sapere tutto quello che all'altra interessa, quello che se me lo raccontasse un'altra persona con ogni probabilità non ascolterei.

La ricetta vuole rappresentare proprio la nostra amicizia 2 sapori uno delicati (la crema di salmone) e l'altro (il pane) con un sapore orientale e deciso dato dal cumino...insieme sprigionano un sapore unico.

CREMA DI SALMONE E PROSCIUTTO

200 gr. Salmone affumicato
100 gr. Prosciutto cotto
100 gr. Burro freschissimo
4 cucchiai di panna da cucina
succo di mezzo limone
q.b. Sale
q.b. Pepe

Tagliare a pezzetti il salmone e il prosciutto.
Frullarli finemente insieme al succo di limone e versare il composto in una ciotola.
Lavorare in una ciotola il burro fino a renderlo spumoso e aggiungerlo al composto di salmone e prosciutto quindi, inserire la panna, sale e pepe. Amalgamare il tutto e lasciare riposare fino a circa mezz'ora prima di servirla.

PANE AL PROFUMO D’INDIA

300 gr. Farina speciale per pizze
150 gr. Farina integrale
100 gr. Farina di farro
50 gr. Fioretto di mais
150 gr. yogurt greco
25 gr. Miele millefiori
25 gr. Malto d'orzo
15 gr. Pasta acida essicata
15 gr. Sale
4 gr. Bicarbonato
50 gr. Noci tritate grossolanamente
1 cucchiaio olio evo
300 gr. Acqua tiepida
q.b. Semi di sesamo
q.b.semi di senape
1 cucchiaio di cumino

Mescolare in una ciotola la farina speciale per pizze e quella integrale, aggiungere la pasta acida, miele, malto, yogurt e l'acqua tiepida. Amalgamare gli ingredienti ottenendo un impasto morbido e cedevole. Copritelo con un canovaccio umido e lasciatelo fermentarre per tutta la notte a temperatura ambiente.
A fermentazione avvenuta, unite la farina di farro, fioretto di mais, noci, cumino, olio e sale. Lavorate nella ciotola gli ingredienti con le mani per almeno 5 minuti.
Incorporate il bicarbonato e lavoratelo per altri 5 minuti energeticamente sempre nella ciotola.
Imburrate 2 stampi per plumcake e cospargete con semi sesamo uno e l'altro con semi di senape.
Dividete l'impasto fra i due stampi, cospargete la superfice con i semi di sesamo e di senape.
Scaldare il forno a 170° e a forno a temperatura infornate per 30 minuti circa. Sfornate, fateli riposare per 5 minuti e sformate i pani poggiandoli su una gratella. Affettali una volta raffreddati.
 



Ed ecco il risultato finale squisito!


Con questo racconto/ricette Io e Betty partecipiamo al contest di Genny :



Si comincia... Costituzione e il pane

Buongiorno a tutti, il primo post come è difficile!
L'idea di realizzarlo mi ronza in testa da un bel po' di mesi e qualcuno, conoscendomi bene, ha continuato a insistere ed eccoci!
Inizio quindi con una piccola spiegazione su cosa troveret... le mie grandi passioni e dal nome avrete capito di che si tratta:
CUCINA e POLITICA.
Il desiderio è riuscire ad abbinare fatti grandi e piccoli che coinvolgono la nostra vita civica con una ricetta.
Il primo post unirà per puro caso i 2 doni ricevuti a Natale dai miei 2 grandi amici
LA COSTITUZIONE
                                       
bellissima la dedica fattami da Emanuel Siate il suo scudo, e Lei sarà la vostra spada!
La nostra, è una bellissima Carta, che ci difende, indica i nostri diritti ma anche i nostri doveri e che già negli anni '40 quando fu scritta considerava l'ambiante un bene da conservare.

Art. 9 - La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
           Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
 
Difendiamola a denti stretti, leggiamola e facciamola conoscere, il mio sogno è che sia presente in tutte le case e che gli italiani la sfoglino e la conoscano!!! 
Utopia?


il secondo dono è la ROMERTOPF uno stampo in cotto per fare il pane e ieri finalmente l'ho provato è bellissimo.
Come prima ricetta ho scelto proprio quella per fare un pane di tipo comune perchè il pane è quell'alimento che non manca mai sulla tavola degli Italiani come dovrebbe essere per la Costituzione.

PANE COMUNE
Ingredienti:
150 gr di pasta madre
450 gr farina tipo 0
q.b. acqua (circa metà del peso della farina + pasta madre)
1 cucchiaio di sale

Scigliete la pasta madre in 75 gr di acqua tiepida
Mettete la farina in una ciotola capiente unite la pasta madre e la restante acqua, lavoratelo bene per almeno 5 minuti, quindi unite il sale, lavoratelo ancora per farlo incorporare bene.
Formate una palla incidetela a croce e lasciatela lievitare nella ciotola coperta da un panno umido finchè non raddoppierà di volume.
Una volta lievitata lavorate nuovamente l'impasto e inseritelo nella ROMERTOPF.


Immergete in acqua calda lo stampo per 2/3, è qui che sta la spettacolarità di questo strumento, il pane lievitarà in molto meno tempo, il mio è lievitato in una mezz'ora e ne è uscito un pane stupendo e molto buono
Ho scordato di fare la foto del risultato opsss
Migliorerò!!
A presto